Geremia 50:16Sterminate da Babilonia colui che semina e colui che maneggia la falce al tempo della mietitura. Per scampare alla spada micidiale ritorni ciascuno al suo popolo, fugga ciascuno verso il proprio paese!
| Geremia 50:16Sterminate in Babilonia chi semina e chi impugna la falce al momento della messe. Di fronte alla spada micidiale ciascuno ritorni al suo popolo e ciascuno fugga verso il suo paese.
| Geremia 50:16Sterminate da Babilonia chi semina e chi impugna la falce al tempo della messe. Per paura della spada dell'oppressore ciascuno ritornerà al suo popolo, ciascuno fuggirà al proprio paese. | Geremia 50:16Sterminate da Babilonia colui che semina e colui che maneggia la falce al tempo della mietitura. Per scampare alla spada micidiale ritorni ciascuno al suo popolo, fugga ciascuno verso il proprio paese!
| Geremia 50:16Non ci sono versetti che hanno questo riferimento. La Parola è Vita Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.® Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo. | Geremia 50:16Sterminate da Babilonia colui che semina, e colui che maneggia la falce al tempo della mèsse. Per scampare alla spada micidiale ritorni ciascuno al suo popolo, fugga ciascuno verso il proprio paese!
| Geremia 50:16Sterminate da Babilonia colui che semina e chi impugna la falce al tempo della mèsse, davanti alla spada desolatrice ciascuno si rivolga al suo popolo, ognuno fugga alla sua terra. | Geremia 50:16Sterminate da Babilonia il seminatore, e chi tiene in mano la falce al tempo della messe. Davanti alla spada della colomba, ciascuno tornerà al suo popolo, ciascuno fuggirà al proprio paese. | Geremia 50:16Sterminate da Babilonia colui, che semina, e colui che maneggia la falce al tempo della mietitura: al lampeggiar della spada della colomba torneran tutti al suo popolo, e ciascheduno si fuggirà al proprio paese. | Geremia 50:16Sterminate di Babilonia il seminatore, e colui che tratta la falce nel tempo della mietitura; ritorni ciascuno al suo popolo, e fuggasene ciascuno al suo paese, d'innanzi alla spada dello sforzatore. |